Honda Africa Twin: ecco com'è il simulatore della dashboard
La nuova Honda Africa Twin è decisamente un passo in avanti rispetto al - già ottimo - precedente modello; ogni aspetto della moto è stato rivisto e aggiornato (vi rimandiamo alla nostra prova per un'analisi approfondita), e una delle novità più considerevoli riguarda l’introduzione della piattaforma inerziale IMU a 6 assi di Bosch, che controlla gli ausili elettronici alla guida; solo per citarne alcuni: controllo di trazione, anti impennamento, ABS cornering, ma anche i 6 Riding Mode, con due di questi personalizzabili per quanto riguarda l'erogazione della potenza, il freno motore o l'intervento dell'ABS e, nel caso della Adventure Sports, l'assetto delle sospensioni elettroniche Showa EERA.
Questa ricca elettronica viene gestita praticamente attraverso il blocchetto elettrico di sinistra e il dashboard TFT, touch, da 6.5” (il blocchetto di destra partecipa, ma per un solo pulsante), ma non tutto è immediatamente alla vista, e per sfruttare al 100% la notevole dotazione elettronica dell'Africa Twin può essere necessario un apprendistato e una buona conoscenza del significato di ogni impostazione.
Suonano quasi profetiche le parole di Stefano Chianese (Bosch) raccolte durante il nostro speciale sulla tecnologia che ricordava come la sfida tecnologica si giochi sopratutto sull'interfaccia uomo-macchina, cioè sulla modalità con la quale l'elettronica di bordo viene sfruttata e gestita dall'uomo: macchine complesse hanno bisogno di interfacce semplici per essere utilizzate al massimo o, perlomeno, di un periodo di... "rodaggio", per capire fino in fondo le possibilità offerte dalla tecnologia e gestirla consapevolmente.
Probabilmente anche per questa ragione Honda Italia ha predisposto a questo link un simulatore del dashboard della nuova Africa Twin, con il quale si può fare la conoscenza approfondita dei vari menu, visualizzazioni, sequenze di comandi, funzioni e visualizzazioni sulla strumentazione che offrono gli ausili elettronici d'ultima generazione di cui è dotata la maxi enduro giapponese.
Si può navigare per i vari menu e sottomenu, impostare a piacimento i parametri e vedere come cambiano le visualizzazioni specifiche sulla strumentazione, senza necessariamente essere in moto: e ci è sembrato anche molto istruttivo che per ogni funzione siano disponibili "technical information" che permettono di capire con precisione cosa voglia dire un parametro e quali siano gli effetti sulla moto di una determinata impostazione.
Decisamente un ottimo modo per imparare a fondo le possibilità che offre l'elettronica su una moto moderna, anche per chi possiede un modello differente e in ogni caso un aiuto alla sicurezza, se pensiamo che strumentazioni così ricche e affollate, se gestite durante la guida, alla ricerca magari di "quella" specifica impostazione, possono essere una fonte di distrazione. Meglio allenarsi dal proprio computer o dal proprio smartphone.
Un'ultima chicca, a conferma dell'attenzione maniacale di Honda: in alto a destra ci sono i menù di navigazione, se cercate bene potete trovare su "information" anche la voce "exhaust sound" con la solita cura dei dettagli della Casa dell'ala dorata declinata in chiave acustica.
Vedi tutti gli annunci di Honda Africa Twin nuove
Vedi tutti gli annunci di Honda Africa Twin usate
Vedi il listino Honda
A parte gli scherzi, piu' vedo il blocchetto della honda e piu' mi sento male.
Vado a sfogarmi mettendo in moto il mio dr350 con il kick.