Honda NT1100 MY 2025: l’evoluzione migliora prestazioni e comfort [VIDEO e GALLERY]
Per il nuovo anno è in arrivo un aggiornamento ricco e completo per questo modello definito dalla stessa Honda come Touring-Crossover, una moto capace di accontentare il pubblico più incline ai grandi viaggi e alla bella guida. Presentata per la prima volta nel 2022, con questo aggiornamento 2025 riceve importanti modifiche nel suo cuore pulsante, ovvero il bicilindrico frontemarcia da 1084cc che ora garantisce ben il 7% in più di coppia ai bassi regimi. Il fine è quello di garantire un maggiore piacere di guida e, nello stesso momento, una maggiore efficienza. Il serbatoio è stato portato ad una capienza massima di 20,4 litri che, secondo quanto indicato da Honda, garantisce una autonomia di ben 400 km con un pieno di benzina.
Il nuovo design, ben caratterizzato dal nuovo fanale anteriore, è stato pensato anche per migliorare la protezione aerodinamica grazie soprattutto ai nuovi deflettori e al parabrezza regolabile manualmente, con una sola mano. Le valigie laterali si integrano perfettamente nella linea della moto e ora sono più capienti e capaci di ospitare un casco integrale in ogniuna di esse. Altra novità la sella, ora la seduta è più ampia e l’imbottitura è stata ottimizzata per offrire maggiore comodità e rendersi più adatta a lunghi viaggi.
Interessante notare che è stata introdotta una piattaforma inerziale a 6 assi capace di favorire tutti i benefici di una elettronica super completa. Ci sono 3 riding mode preimpostati e 2 personalizzabili, non manca l’ABS cornering, il controllo di trazione su tre livelli, l’anti impennata e controllo del sollevamento del posteriore. Infine, è disponibile la versione DCT (Dual Clutch Transmission) che è stata ulteriormente affinata per garantire cambiate più fluide e in sintonia con lo stile di guida del pilota. A tutto ciò si aggiunge la versione con sospensioni elettroniche Showa EERA per massimizzare i benefici di un pacchetto elettronico più che completo.
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kodiak59, Bergamo (BG)Honda fa sempre buone moto, ma scordiamoci l'eccellenza che per tanto tempo l'ha contraddistinta, anche nell'immaginario collettivo. Negli ultimi vent'anni almeno (ma forse di più) si è contraddistinta con modelli davvero mediocri. Ruggine, ossidazioni varie, materiali e componenti scadenti, sospensioni di quart'ordine (Transalp 750), pneumatici di primo equipaggiamento scarsi e di burro (Africa Twin), elettronica con display difettosi e pieni di problemi, insomma... Honda campa sugli allori del passato, rimane forse ...ma non sempre... la grande e capillare rete di distribuzione, che la fa preferire rispetto ad altre moto... ma ripeto non sempre funziona nemmeno quella.
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vavavuma_2020_3855764633, Milano (MI)un pensiero per quei poveretti che l'hanno comprata magari la primavera scorsa...