Kawasaki W175 SE, W175 Cafe e W175TR SE 2023
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La W800 è in vendita in Italia nella sua versione Icon, con omologazione Euro5 e prezzo di 10.040 euro.
Con la W650 la Casa di Akashi è stata la prima a realizzare un modello classico con tecnologia moderna.
Poi quella moto è diventata 800, ma in Giappone è stata prodotta anche nella cilindrata 400 e poi in una cubatura più piccola per entrare in mercati nei quali le cilindrate medio piccole sono le regine delle vendite.
La W175 esiste in ben tre versioni ed è stata presentata ora in Indonesia nel model year 2023.
Si tratta della W175 SE, della variante café racer W175 Cafe in quella trail W175TR SE. Sono piccole e semplici, ma con già un bella immagine che dà l'idea di come quella delle classiche sia una tendenza globale che fa presa su motociclisti giovani stante l'età media dei motociclisti in Indonesia, Thailandia, ma anche in India e Cina le classiche funzionano eccome. Basti vedere il successo delle Royal Enfield e i tanti modelli che sfornano i marchi cinesi per il mercato interno soprattutto.
La W175 è spinta da un monocilindrico a quattro tempi raffreddato ad aria e con distribuzione a due valvole in grado di erogare la potenza di 13 cavalli a 7.500 giri e la moto intera è sviluppata e prodotta da Kawasaki in Indonesia.
La W175SE è la più semplice nell'aspetto, con il terminale di scarico a collo di bottiglia, di colore nero al pari di cerchi a raggi, forcella (con soffietti) e ammortizzatori. La sella, alta 780 mm da terra, ha colori abbinati alla carrozzeria che riprende le grafiche delle W 800 Street. Ha serbatoio da 14 litri, ruote da 17 pollici freni misti (disco e tamburo) e peso di 126 kg.
La versione W175 Cafe aggiunge un piccolo cupolino sopra la faro rotondo, grafiche sportiveggianti (riprendono la bandiera a scacchi), la protezione dello scarico cromata e le molle degli ammortizzatori dorate.
La W175TR SE ha invece estetica che ricorda la 250TR per anni in vendita in Giappone all'epoca della “gemella” 250 Estrella.
Ha un valore di coppia massima appena superiore, lo scarico che punta verso l'alto e con terminale conici, il manubrio con il traversino, la sella più imbottita e alta da terra (805 mm), il paramotore in lamiera di alluminio, il parafango anteriore alto e le molle degli ammortizzatori rosse.
Grafica e colore sono tipici delle Kawasaki off-road anni Settanta. Il perso scende a 121 kg.
Possiamo stare certi che non arriveranno in Europa, ma già tanti altri costruttori asiatici che distribuiscono nel nostro continente guardano alla W175 come riferimento fra le piccole classiche.
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Ego02, livorno (LI)un vero peccato che queste moto non arrivino da noi