Intervista

Le MV Agusta di oggi e di domani: uniche per stile e tecnica

- Un’interessante intervista a Brian Gillen e Adrian Morton, responsabili tecnico e dello stile di MV Agusta. Ci parlano delle attuali MV, ma soprattutto della visione futura

Sono tante le novità in casa MV Agusta, dai nuovi modelli lanciati a EICMA ai cambiamenti della proprietà.
E’ una fase di svolta per la casa varesina che sta modificando il suo percorso industriale e strategico ma che non rinuncia alla sua forte identità.

Stile, esclusività e prestazioni sono le basi su cui si regge MV e proprio Adrian Morton, designer di riferimento da molti anni a Schiranna, e Brian Gillen, direttore tecnico, sono i protagonisti di questa intervista che ha toccato vari temi.

Adrian Morton ha firmato tutte le MV arrivate dopo Massimo Tamburini, dal restyling della F4 fino ai modelli attuali. L’anno scorso fu la Superveloce 800 concept a farsi notare a EICMA come una delle moto più belle, e al Salone di Milano di quest’anno sotto i riflettori sono state le nuove Brutale 1000 e Rush. “Rush è nata sulla base dell’ultima Brutale, è il concetto di una moto più estrema che si ispira al mondo Dragster” racconta Morton.

Con l’introduzione della normativa Euro5, come già con l’arrivo delle precedenti Euro3 e Euro4, MV “Ha sempre lavorato per non perdere le prestazioni rispettando le emissioni, che non riguardano solo il contenimento del rumore di scarico” aggiunge Gillen, tante complicazioni costruttive che rendo più difficile anche il lavoro del designer. Ma, come sottolinea Morton “Una cover del motore può essere un semplice coperchio, oppure un bel pezzo di meccanica quando si rispetta lo stile della moto nella sua interezza”.

Per quanto riguarda i nuovi motori, Brian Gillen ci racconta che le due note piattaforme a tre e quattro cilindri saranno riviste in maniera importante ma mantenendo alcune tipicità di MV Agusta. Dall’albero motore controrotante, alle valvole radiali – come si usa in Formula 1. “Perché sono soluzioni che hanno dato vantaggi in passato – racconta Gillen - e continueranno a portarne”.

Ci saranno anche MV con cilindrate più piccole nei prossimi anni, per arrivare all’obiettivo di 25.000 moto prodotte annualmente: per Adrian Morton non cambia il modo di approccio nel disegnarle: “La filosofia resta la stressa: mantenere il Dna MV, la tradizione del marchio; cambia il tipo di sfida, il fatto che saranno sì moto meno costose ad esempio, ma lo stile seguirà la stessa filosofia e con io vantaggio di avere un marchio molto caratterizzato”.

MV Agusta, in questa prospettiva di crescita verso cilindrate più piccole rispetto alle attuali, ha siglato un accordo con il partner cinese Loncin, come ci spiega Gillen: “Stiamo lavorando con Loncin, uno dei gruppi più importanti in Cina, su una completa piattaforma di modelli che inizierà con moto che avranno un motore bicilindrico parallelo di 350 cc e per quanto riguarda lo stile, ma anche la dinamica della moto saranno, delle vere MV Agusta”.
Nel video che trovate in alto, questi e altri i temi trattati.

  • anonym_4687315
    anonym_4687315

    è la seconda volta che MV fa lo stesso errore:
    ampliare la gamma verso il basso, per incrementare la produzione al di fuori di quello che sa fare.

    Questo andrebbe bene (si fa per dire) se i proprietari fossero cinesi, come nel caso della Benelli, e con una grande disponibilità di denaro per assorbire le perdite che arriveranno, e poi riprendersi.

    Abbiamo anche visto i problemi che ha dato il motore Loncin alla BMW, costretta a ritirare tutti i GS 850 inizialmente venduti.

    Ma BMW ha una solidità diversa da quella di MV..
  • sasch67
    sasch67, Gravina di Catania (CT)

    Non riesco a capire !Anche l'MV ha partner cinesi , due responsabili produzione stranieri così come Benelli , Morini , Ducati alla WW , tra poco anche i marchi del gruppo Piaggio avranno bisogno di finanziamenti dall'est in quanto parliamoci chiaro tranne gli scooter Piaggio Guzzi e Aprilia non è che si vendano granchè. Ma il made in Italy cos'è ormai? Un fatto in Italia tanto x mantenere un ricordo del passato ma sorretto da decisioni Cinesi o tedesche etc? Tutto questo ha senso ? Non so se il gruppo WW o la BMW hanno partner cinesi o quant'altro , se si allora non esiste il made in ………… ma il made in the World secondo una tendenza globale della produzione. Dire made in Italy o made in Germany o made in Japan cos'è diventato? Un indicare che il prodotto è fatto in Italia e basta o fatto in Italia da progetti di ingegneri e designer italiani e finanziati da società italiane cosa ormai utopica? Come funziona? Ad esempio le nuove Moto morini presentate a Milano chi le ha ideate , il nuovo motore bicilindrico parallelo chi lo ha progettato ? Sappiamo che il motore corsa corta 1200 ha un padre con nome e cognome Ing. Franco Lambertini. Si hanno i nomi dei motori dell'attuale Benelli , Morini, MV, etc?
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Scheda tecnica

MV Agusta Rush 1000 (2020)
  • Informazioni generali
  • Misure
  • Motore
  • Ciclistica
  • Batteria
  • Marca MV Agusta
  • Modello Rush 1000
  • Allestimento Rush 1000 (2020)
  • Categoria Naked
  • Inizio produzione 2019
  • Fine produzione 2020
  • Prezzo da 34.900 - franco concessionario
  • Garanzia n.d.
  • Optional n.d.
  • Lunghezza 2.080 mm
  • Larghezza 805 mm
  • Altezza n.d.
  • Altezza minima da terra 141 mm
  • Altezza sella da terra MIN 845 mm
  • Altezza sella da terra MAX n.d.
  • Interasse 1.415 mm
  • Peso a secco 186 Kg
  • Peso in ordine di marcia n.d.
  • Cilindrata 998 cc
  • Tipo motore termico
  • Tempi 4
  • Cilindri 4
  • Configurazione cilindri in linea
  • Disposizione cilindri trasversale
  • Inclinazione cilindri n.d.
  • Inclinazione cilindri a V n.d.
  • Raffreddamento a liquido
  • Avviamento elettrico
  • Alimentazione iniezione
  • Alesaggio 79 mm
  • Corsa 50,9 mm
  • Frizione multidisco
  • Numero valvole 4
  • Distribuzione bialbero
  • Ride by Wire
  • Controllo trazione
  • Mappe motore 4
  • Potenza 208 cv - 153 kw - 13.000 rpm
  • Coppia 12 kgm - 117 nm - 11.000 rpm
  • Emissioni Euro 4
  • Depotenziata No
  • Tipologia cambio meccanico
  • Numero marce 6
  • Presenza retromarcia No
  • Consumo medio VMTC n.d.
  • Capacità serbatoio carburante 16 lt
  • Capacità riserva carburante n.d.
  • Trasmissione finale catena
  • Telaio Tubolare a traliccio in acciaio CrMo
  • Sospensione anteriore Forcella Öhlins Nix EC Ø43 oleodinamica a steli rovesciati con trattamento superficiale TIN. Completamente regolabile con freno idraulico in estensione e compressione gestito elettronicamente. Regolazione manuale del precarico molla.
  • Escursione anteriore 120 mm
  • Sospensione posteriore Progressiva, monoammortizzatore Öhlins EC TTX completamente regolabile, con freno idraulico in estensione e compressione gestiti elettronicamente, precarico molla.
  • Escursione posteriore 120 mm
  • Tipo freno anteriore doppio disco
  • Misura freno anteriore 320 mm
  • Tipo freno posteriore disco
  • Misura freno posteriore 220 mm
  • ABS
  • Tipo ruote integrali
  • Misura cerchio anteriore 17 pollici
  • Pneumatico anteriore 120/70 - ZR 17 M/C (58 W)
  • Misura cerchio posteriore 17 pollici
  • Pneumatico posteriore 200/55 - ZR 17 M/C (78 W)
  • Batteria Li-ion 12,8 V - 4,0 Ah
  • Capacità n.d.
  • Autonomia e durata n.d.
  • Batteria secondaria n.d.
MV Agusta

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