Chi ha più di 40 anni non può non ricordarsi la Yamaha RD 350. La bicilindrica due tempi Yamaha ha popolato sogni (o incubi...) di diverse generazioni: leggerissima, con una potenza pazzesca (per l'epoca) aveva un grande atout a suo favore. Quella cilindrata "magica" che le garantiva, fino al 1988, lo status di moto più potente guidabile a 18 anni, prima che cadesse il limite dei 21 anni per accedere alle maxi.

La ErreDì è da sempre uno dei grandi classici Yamaha (ha anche recentemente ispirato l'esemplare vincitore del concorso Back to the Drawing Board) ed è inevitabile che a lei si rifacciano in tanti fra chi cerca un modello a cui rifarsi nella creazione delle special. Non fa eccezione lo specialista di accessori Puig, che ha realizzato al CAD una bella special cercando di immaginare come sarebbe adesso la RD 350. E scegliendo, per restare in casa Yamaha, una MT-09 come base.

Il risultato è sicuramente bello: cercando di garantire fedeltà nelle linee alla moto originaria, i ragazzi del reparto design dell'azienda spagnola si sono sbizzarriti in quella che potrebbe benissimo essere una Yard Built. Limitandosi però, almeno per ora, alla definizione di un rendering su cui campeggiano comunque diverse parti speciali del catalogo Puig, e qualche dettaglio evidentemente prelevato da... modelli della concorrenza.

Il lavoro è indubbiamente piacevole e riuscito dal punto di vista estetico, ma non nascondiamo che rimane la perplessità di fondo: a prescindere dall'inevitabile e voluta trasposizione da due a quattro tempi, questa MT-09 in comune con la RD 350 ha si e no la livrea. Almeno i semimanubri...