Se la Benelli TRK 502 vende tanto da almeno tre anni è perché incontra le esigenze degli appassionati grazie all’ottimo rapporto fra prezzo, design, prestazioni e funzionalità.
Un successo che rappresenta un classico esempio di case history motociclistico, osservato con grande attenzione dai concorrenti.
Un fenomeno peraltro tipicamente italiano, poiché altrove la bicilindrica Benelli non è la prima del suo segmento vendendo di meno.

Commercializzata dal 2017, in occasione del 2021 ha ricevuto alcuni aggiornamenti per rispettare la nuova normativa Euro 5 sulle emissioni confermandosi con la stessa potenza (i famosi 35 kW, 48 cavalli, per la guida con la patente A2) e con lo stesso prezzo di 5.990 euro per entrambe le versioni: la 502 e la 502X, che si distingue dalla prima soprattutto per le ruote a raggi, con la misura da 19 pollici anteriore, e lo scarico alto.

Arrivata nel 2017, la TRK 502 si è inserita in un segmento già affollato misurandosi con rivali del calibro di Honda e Kawasaki. Quell'anno furono 929 le TRK 502 immatricolate in Italia, quando in testa alle vendite si affermò la BMW R 1200GS con 3.755 esemplari.

Nel 2018 alla versione base si aggiunse la TRK 502X, modello che si distingueva per la ruota anteriore da 19 pollici invece che da 17, le sospensioni di maggiore escursione, nuovi dischi freno, protezioni tubolari e altro ancora. A non cambiare era il motore: bicilindrico parallelo di 500 cc.

A fine 2018 la TRK 502 ha totalizzato nelle due versioni la cifra di 2.233 unità, salendo al quinto posto nella classifica delle moto più vendute, con sempre in prima posizione la 1200GS di BMW con 3.615 unità.

Nel 2019 le due TRK hanno agguantato il terzo posto generale, con 3.066 unità vendute, alle spalle della nuova BMW R1250GS (che supera i quattromila esemplari) e la Honda Africa Twin. Nel 2019 ha anche debuttato la TRK 251, versione ridotta (il motore è un monocilindrico di 24,5 cavalli) e ispirata alla 502.

E siamo arrivati così al 2020, con la TRK che si afferma in testa alle vendite con quasi 3.600 esemplari acquistati. Il che porta al traguardo delle 10.000 TRK 502 vendute in Italia nei quattro anni di commercializzazione.

Dall'inizio di marzo è nelle concessionarie la versione 502X m.y. 2021 aggiornata ed Euro 5.

Il motore bicilindrico in linea con distribuzione bialbero di 500 cc conferma una potenza massima di 47,6 cv a 8.500 giri e la coppia massima di 46 Nm a 6.000 giri.

Ha visto modifiche all’impianto di scarico con l'aggiunta del sistema dell’aria secondaria e nuovi catalizzatori. Il rapporto di trasmissione primaria è stato accorciato, mentre la frizione multidisco a bagno d’olio e il cambio a sei velocità sono rimasti invariati così come la ciclistica: telaio a traliccio in tubi con piastre in acciaio, forcella upside-down con steli da 50 mm (escursione di 140 mm) e mono ammortizzatore posteriore centrale regolabile nell’idraulica in estensione e compressione e nel precarico molla.

L’impianto frenante vede un doppio disco da 320 mm con pinza flottante a due pistoncini. I cerchi a raggi in lega di alluminio, da 19” e 17”, montano pneumatici 110/80 e 150/70.

Il manubrio, aggiornato, è regolabile e i comandi elettrici al manubrio sono retroilluminati. Il serbatoio ha una capacità di 20 litri e il peso in ordine di marcia è dichiarato in 235 kg.

Gli inizi della Benelli a conduzione cinese non erano però stati semplici.

La società Qianjiang Group (QJ) acquisì la casa di Pesaro a fine 2005 dalla Benelli srl. Un’operazione da 59,7 milioni di euro, compresi i 52,7 di passività, e un piano di rilancio focalizzato sul mantenere una parte progettuale e il design a Pesaro e sul trasferire la produzione in Cina negli impianti Qianjiang.

Alle prevedibili difficoltà iniziali della Benelli QJ si è sommata la crisi globale iniziata nel 2008 e così ci sono voluti alcuni anni prima di rimettere dritta la barra.
Un programma di sviluppo della gamma che proprio dall’arrivo della TRK 502 nel 2017 ha mostrato maggiore chiarezza strategica e una buona potenzialità di crescita, confermata poi dalla gamma Leoncino (250, 500 e 800), dalla serie monocilindrica BN e dalla recente naked 752S.

Mentre si attende a breve l’arrivo dell’inedita versione TRK 800, la 502 continua comunque a marciare decisa.

Con dimensioni maggiori rispetto alle dirette concorrenti, buone prestazioni, comfort più che buono, versatilità e con prezzo conveniente, la TRK ha insomma risposto in maniera molto convincente alle esigenze di tantissimi motociclisti italiani.

Dossier Benelli TRK 502

Qui sotto trovate alcuni link utili e più sotto i nostri articoli dedicati alla serie TRK 502

Vedi il listino del nuovo della TRK 502

Vedi le offerte del nuovo per la TRK 502

Vedi le offerte dell'usato per la TRK 502

Scarica la scheda tecnica TRK 502

Leggi le nostre prove della TRK 502