Sembra che non ci sia pace per la supersportiva di casa BMW, la S1000RR : dopo un primo richiamo ad inizio anno, che aveva coinvolto circa 300 moto e che riguardava un foro per la lubrificazione della scatola del cambio che aveva riportato dei difetti di fabbricazione, adesso tocca al radiatore dell’olio.

Di cosa di tratta esattamente? La BMW S 1000 RR potrebbe presentare un difetto di modellazione di alcuni tubi di rimpatrio del radiatore dell’olio, che porterebbero al distacco degli stessi con il conseguente rischio di fuoriuscita di olio, aumentando il rischio di incidente e incendio, come riporta la nota di BMW.

Le moto coinvolte nel richiamo sono le BMW S 1000 RR che sono state prodotte tra il settembre 2018 e il marzo di quest’anno, e dovranno essere quindi portate presso un’officina BMW per il controllo e l’eventuale sostituzione dei componenti coinvolti.

Il precedente richiamo della Superbike di BMW, invece, come avevamo scritto pocanzi, riguardava un difetto di fabbricazione della scatola del cambio, dovuto ad un errore nell’esecuzione di un foro che porterebbe ad una cattiva lubrificazione del cambio e, di conseguenza, ad un possibile danneggiamento dello stesso.

In quel caso le BMW S 1000 RR coinvolte nel richiamo, che prevedeva la sostituzione del motore, erano state 340 ed erano state fabbricate in una data compresa tra il 9 maggio 2019 ed il 7 giugno 2019.