Norton: nuova fabbrica in UK e il CEO di TVS sarà Ralf Speth
Nell'aprile dell'anno scorso il gruppo indiano TVS Motor Company acquistò Norton, indebitata e prossima al fallimento, per la cifra di 18,4 milioni di euro.
Gli obiettivi furono subito chiari, rafforzare l'immagine globale di TVS continuando a progettare e produrre le moto Norton in Inghilterra.
La società indiana è il terzo costruttore motociclistico locale, dopo Hero MotoCorp e Bajaj Auto, ed è il quinto a livello mondiale con 2,9 milioni di veicoli prodotti, 2,6 miliardi di dollari di fatturato e una partnership industriale già in atto con BMW Motorrad. Realizza ad esempio la serie G 310.
In questi giorni sta entrando in funzione il nuovo impianto produttivo a Solihull, West Midlands, abbandonando la precedente sede di Castle Donington.
Sono arrivati nuovi macchinari moderni e nella struttura lavorano al momento una cinquantina di persone. Ma l'obiettivo è di crescere portando in sede tutte le attività più importanti: progettazione, produzione, design, marketing e vendita.
La produzione inizierà nel secondo trimestre con le Commando già ordinate, e anche pagate da alcuni clienti, poi sarà la volta delle Atlas 650, Nomad e Ranger, e della super sportiva V4 SS.
Nel frattempo è arrivata da TVS Motor Company l'annuncio della nomina nel suo consiglio di amministrazione di Sir Ralf Speth, entrato nel board lo scorso 24 marzo. Una notizia accolta con calore dal CEO di Norton John Russell, vuoi per questioni di campanile, ma soprattutto perché la sua esperienza è di primo livello.
Sir Ralf Speth è stato infatti per oltre undici anni CEO di Jaguar Land Rover (la multinazionale inglese ha sede a Coventry, nelle West Midlands, e dal 2008 è controllata dall'indiana Tata Group), in un periodo nel quale il marchio inglese si è consolidato fra i marchi del lusso.
Speth, che è stata nominato cavaliere dalla Regina nel 2018 per il contributo dato all'industria nazionale, assumerà la carica di presidente di TVS Motor Company nel gennaio del 2023.
“Siamo davvero lieti di dare il benvenuto a Sir Ralf nella famiglia TVS Motor Company – ha detto John Russell -. Sappiamo che Sir Ralf è un leader straordinario e i successi nel settore automobilistico la dicono lunga. Questo formidabile ingresso arriva in un momento in cui gli affari di Norton Motorcycles sono in una traiettoria molto positiva, ma ancora con molto lavoro da fare. Presto saremo pronti nella nuova sede, che è all'avanguardia, e la guida di Sir Ralf sarà importante per noi come azienda britannica in crescita e che ha una forte eredità da sostenere”.
Fondata a Birmingham nel 1898, Norton è uno dei marchi britannici più prestigiosi e compie quest'anno 123 anni.
I presupposti (fabbrica con produzione e progettazione in UK, almeno per i modelli alto gamma) ci sono, e se ne venisse fuori una "nuova" Triumph, con pari qualità e affidabilità, sarebbe una buona notizia per tutti gli appassionati.
Ma è altresì vero che come sta accadendo per le auto, in un momento storico in cui il passaggio graduale all'elettrico comporterà necessariamente la morte di tanti marchi, mi chiedo come cio' sul medio-lungo termine non possa riguardare anche le moto.
Quanto ci vorrà perchè i marchi inizino ad essere "troppi" per montare un frullatore elettrico che più o meno è uguale per tutti e non è identitario di quel marchio per niente?
E' triste e brutto da dire, ma sarà proprio così presto o tardi....