Zam, a tutto gas #139. Che cosa manca ad Aprilia? Lo spiega l’AD Massimo Rivola [PODCAST]
In 125 e in 250 ha vinto mondiali a ripetizione e anche in SBK ha scritto il suo nome sull’albo d’oro. Ma in 500 e in MotoGP i risultati non sono stati altrettanto eccellenti: in 500 si è deciso di sfidare le quattro cilindri giapponesi con una bicilindrica, mentre in MotoGP si è iniziato con una avveniristica tre cilindri, per certi versi perfino troppo innovativa.
Al contrario, quando Aprilia è tornata in MotoGP nel 2015, l’ha fatto con una moto troppo conservativa, derivata dalla SBK. Poi è stato fatto un nuovo progetto, ma è soltanto dal 2019, dall’arrivo di Massimo Rivola che si è cominciato a sviluppare veramente il progetto MotoGP.
Adesso la RS-GP è una moto molto competitiva, ma manca ancora qualcosa. Cosa? Lo chiediamo a Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing: è proprio lui l’ospite della 139esima puntata di #atuttogas.
#atuttogas torna domenica prossima: un’altra puntata tutta da ascoltare, anche sulle principali piattaforme podcast.
Inoltre secondo me per il dopo Espargaro dovrebbe provare ad ingaggiare Binder che, sempre a parer mio, riuscirebbe anche a sopperire a qualche mancanza della moto che potrebbe esserci con uno sviluppo continuo ed importante per recuperare il gap da Ducati.