Visto che si tratta di pressione minima da rispettare invece che inventarsi mille sensori che dialogano con chissà chi non è più semplice sullo schieramento che gli addetti Michelin misurino la pressione alla partenza? Sono solo 22 moto. 10 tecnici ci mettono due minuti scarsi. E poi chi se ne frega delle variazioni successive?

Più sento parlar Taramasso e meno mi convince! Solo un estratto dell'intervista: la pressione minima è un limite da rispettare come le zone verdi (che personalmente non sopporto: che rimettano l'erba, vedrete che i piloti si regoleranno da soli) o i giri motore (paragone che per me non sta in piedi: non hanno il limitatore in MotoGP?), quindi TUTTI la devono rispettare. Ok, posso condividere il suo punto di vista, poi però non è che te ne puoi uscire con "eh no, non controlliamo tutti i piloti perché sarebbe un lavoro troppo impegnativo, controlliamo chi vogliamo". Ma, cavolo, avete messo i sensori che volevate, avete un canale per registrare i dati, avete personale che guarda solo quello, è da anni che parlate di voler fare sti controlli e però non riuscite a controllare 22 (ripeto VENTIDUE) piloti? Boh, non credevo che MotoGP stesse per MotoGiroParrocchiale...