La gamma Honda CB500, tre modelli in configurazione naked, sportiva e crossover, è dedicata principalmente ai possessori di patente A2 grazie alla potenza che non supera i 35 kW (48 cavalli).

E' stata aggiornata nel model year 2021 adeguando le emissioni alla normativa di omologazione Euro 5 (vedete le tre moto nelle foto in alto).

Gli aggiornamenti precedenti risalgono alle annate 2017 e 2019. Ha senso aspettarsi altri cambiamenti per il 2022?

Considerata che finora si è trattata di una politica di evoluzione a piccoli passi, potrebbe essere possibile. Così come potrebbe arrivare un cambiamento maggiore, anche a livello estetico a questo punto, nel 2023.

Ad ogni modo ci sono indiscrezioni a proposito di nuove omologazioni europee che propendono per alcune novità già l'anno prossimo per i citati modelli CB500X, CB500F e CBR500R.

Poiché non ci sono immagini ma soltanto alcuni dati numerici standard, si tratterebbe di novità a livello di avantreno.

Ci sarebbe infatti un doppio disco anteriore (la misura però non è specificata) al posto del disco singolo; è da 310 mm sulla CB500X e da 320 mm sulle altre due versioni più stradali.

Una tesi che troverebbe conferma in altre indiscrezioni che danno il passaggio alla forcella a steli rovesciati al posto di quella tradizionale.

Altre minime variazioni nelle misure delle moto sono a livello di larghezza massima (leggi manubrio) che cresce di 10 mm su CB500F e CBR500R, e di 5 mm sulla CB500X.
Su quest'ultima viene anche indicato un peso in ordine di marcia superiore di 2 kg che potrebbe essere appunto ascrivibile al diverso impianto frenante anteriore.

Del resto è una modifica che potrebbe bastare per una gamma già molto competitiva in termini di rapporto qualità/prezzo e con un motore dall'ottimo funzionamento. Non a caso è preso come esempio, e si può aggiungere copiato senza remore, da diversi marchi cinesi.

Ne seguiremo gli sviluppi.