Norton V4SV, la supersportiva V4 cambia nome e potenza
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La nuova Norton, quella rilevata dall'indiana TVS, sta progressivamente riprendendo la produzione motociclistica.
Promessa giusto un anno fa, ecco svelata la nuova super sportiva di punta dello storico marchio che sarà costruita in Inghilterra. Si chiama V4SV e prende il posto dei precedenti progetti V4SS e V4RR 1200; la struttura di base è di fatto quella ma ci sono stati numerosi interventi tecnici.
La precedente gestione Norton aveva iniziato a vendere alcuni esemplari della V4, ma omologandoli via via come esemplari unici e non nel rispetto della normativa Euro 5. Ma, cosa più importante, l'arrivo della TVS ha fatto rimettere mano al progetto che aveva mostrato alcune criticità. In particolare erano stati evidenziati oltre trenta elementi tecnici da rivedere e una ventina di questi avevano a che fare con la sicurezza e l'affidabilità.
Le prime immagini mostrano uno stile appena ritoccato e non sono stati forniti molti dati tecnici della nuova moto.
E' stato però comunicato che il V4 di 72° avrà potenza di 185 cavalli a 12.500 giri (in origine erano 200 ma appunto con una omologazione meno rigida sulle emissioni), la coppia è scesa da 130 a 125 Nm a 10.000 giri, ci sono tre mappe motore e la moto è equipaggiata di piattafoma inerziale IMU.
Il peso è salito di qualche chilogrammo, arrivando a quota 193 kg in ordine di marcia, ma senza tutti i liquidi.
La ciclistica conferma il telaio in lega di alluminio, il forcellone monobraccio, le sospensioni Ohlins NIX30 e TTXGP e il freni Brembo anteriori da 330 mm con pinze monoblocco. Il serbatoio del carburante è posto sotto la sella e quest'ultima è alta 835 mm da terra.
Due le colorazioni e gli allestimenti: una in argento , chiamata Manx, con ruote forgiate OZ racing rosse, e una Carbon con sovrastrutture in fibra in carbonio e ruote BST nello stesso materiale.
Altri dettagli tecnici saranno comunicati prossimamente, assieme ai prezzi delle moto. Che si prevede saranno inferiori alle precedenti versioni: la V4RR era in vendita al corrispettivo 33.000 euro e la V4SS a 51.500 euro.
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billiballo, Monza (MB)la moto dei record..richiamo per 35 elementi difettosi di cui molti non risolvibili. dopo 3 anni la ripropongono con meno cv e più pesante. a quelle cifre bisogna proprio essere amanti del marchio per considerarla. una sella trapuntata non basta a colmare il divario tecnico che c è con una panigale v4r -
conterapo, Firenze (FI)Ha degli spunti stilistici interessanti, motoristicamente parlando, 200cv sono ormai prerogativa di moto pluricilindriche, la potenza prevista è roba da bicilindrici. E questo si nota, su moto dal costo così elevato. Poi, si può andare forte anche con 100 cv o anche con un 50ino d'epoca con 4-9 cvllini e gomminhe da bici o quasi.
